In evidenza alcune novità che saranno introdotte a partire dall’anno 2022-2023.
Il Decreto fiscale collegato alla legge di Bilancio 2020 ha previsto che a partire dal prossimo 1° Gennaio (01.01.2022) sarà in vigore il nuovo limite di 1.000,00 euro per i trasferimenti a qualsiasi titolo, tra soggetti diversi di denaro contante.
Con il Ddl di conversione (DL 152/2021) viene confermata la sanzione per mancata accettazione di pagamenti tramite POS (in riferimento anche a professionisti ed esercenti).
La sanzione amministrativa è stabilita nella misura di 30 euro, aumentata del 4% del valore della transazione per la quale sia stata rifiutata l’accettazione del pagamento.
La decorrenza definita in prima linea a decorrere dal 1° gennaio 2022 è stata posticipata al 1° gennaio 2023.
All’accertamento delle violazioni sono chiamati a provvedere gli ufficiali e gli agenti di polizia giudiziaria, nonché gli organi che, ai sensi dell’art. 13 comma 1 della L. 689/1981, sono addetti al controllo sull’osservanza delle disposizioni per la cui violazione è prevista la sanzione amministrativa del pagamento di una somma di denaro. L’autorità competente a ricevere il rapporto relativo alle violazioni in questione è il Prefetto della provincia nella quale è stata commessa la violazione
A riguardo, si ricorda che, i soggetti che effettuavano l’attività di vendita di prodotti e di prestazioni di servizi, anche professionali, avrebbero già dovuto dotarsi di mezzi di pagamento elettronici, fatti salvi i casi di impossibilità tecnica. L’obbligo in principio non era assistito da sanzioni.
La Commissione Europea ha esteso l’obbligo di fatturazione elettronica in Italia fino al 31.12.2024.
Si avanza l’ipotesi di estendere la fattura elettronica anche per i lavoratori che adottano il regime forfettario.
Non è ancora stata confermata da parte dei Ministri la data di decorrenza di tale adempimento in quanto è necessario emanare una norma nazionale che introduca l’obbligo all’interno dell’ordinamento giuridico italiano.