NFT: la nuova frontiera dell’arte.

NFT: la nuova frontiera dell’arte.

 

Jack Dorsey, ideatore e fondatore di Twitter, ha venduto il suo primo tweet datato 21 marzo 2006 per “appena” 2,9 milioni di dollari. Si, avete letto bene: Jack Dorsey ha venduto un suo tweet. Una frase che recita “just setting up my twttr”, digitata alle 9.50 di un tranquillo martedì mattina, sicuramente senza avere la consapevolezza di cosa sarebbe potuto succedere pochi anni più tardi con l’avvento della blockchain. La vera domanda è: come è possibile? La risposta si cela dietro ad una famosa sigla: NFT, che nel 2021 è stata classificata come parola simbolo dell’anno dal Dizionario Collins.

Come si definisce un NFT?

Gli NFT, acronimo utilizzato per identificare i non fungible token, sono gettoni digitali registrati in una blockchain che fungono da attestato di proprietà e autenticità del media a cui sono associati. Musica, gif, video, testi, opere d’arte… questi sono solo alcuni dei più famosi e popolari NFT che vengono scambiati e comprati dal mercato digitale. Siamo di fronte a un mercato nuovo, ma che nel 2021 ha conosciuto una crescita del 43 mila percento rispetto al 2020.

L’impiego della tecnologia blockchain.

L’acquisito e lo scambio di NFT è reso possibile dall’implementazione della blockchain, una tecnologia di trasmissione e conservazione di informazioni, fungendo da vero e proprio registro digitale. L’utilizzo congiunto dell’innovativa tecnologia blockchain e dei non fungible token, ha aperto le porte del mercato alla Crypto Art, ossia a tutte quelle forme artistiche che prevedono la digitalizzazione di un’opera fisica o la creazione di un’opera digitale.

La nuova frontiera dell’arte.

Gli NFT aprono all’innovazione, introducendo nuovi elementi che rivoluzionano il mercato dell’arte aprendo le frontiere della Crypto Art. Questa tecnologia ha ribaltato completamente i canoni classici di fruizione delle opere: l’opera che viene acquistata continua a girare liberamente in rete e per questo motivo è fruibile da chiunque, ma la proprietà rimane in capo solo a chi ne acquista i diritti sotto forma di NFT, tramite la stipula di uno smart contract.

Il mercato che si sta venendo a configurare è dunque un nuovo format nel quale vi è l’assenza di garanzie fisiche, prevedendo il riadattamento della firma e del certificato di autenticità in base alle nuove necessità imposte dal mercato digitale oltre che alle modalità in cui si concretizza la vendita, non più classiche, ma proiettate nel mondo virtuale delle piattaforme digitali, la cui valuta principale sono le cripto valute e le altre monete virtuali, tra le più conosciute e scambiate vi sono Bitcoin e Ethereum.

Come si può investire in NFT?

Qual è il vantaggio di acquistare un’opera come NFT, dato che può essere agevolmente condivisa e consumata da tutti?

La riposta a questa domanda non è per nulla intuitiva e introduce concetti come quello di proprietà, rarità e autenticità, che fino a questo momento sono stati esterni al mondo del Web. Tali concetti introducono una nuova prospettiva e un’opportunità futura per gli artisti che possono trovare negli NFT una nuova proprietà remunerativa, introducendo così la possibilità di aprire nuove e interessanti circostanze di investimento, nonché imperdibili occasioni di sviluppo di startup innovative che operano in questo mercato in forte espansione.

Allo Studio Baracco Fornasiero i nostri professionisti rimangono a tua disposizione per approfondire l’argomento.