Le società benefit

Le società benefit

Le società benefit sono state introdotte con la legge di stabilità n. 208/2015: uno strumento giuridico che permette alle società di capitali di perseguire all’unisono finalità di lucro e di beneficio sociale.

Nella nuova visione di società, quindi, il “for benefit” e la sostenibilità non sono più un’alternativa, ma un nuovo modo di concepire l’impresa.

Scopo di questa innovazione è quello di “promuovere la costituzione e favorire la diffusione di  società,  di  seguito   denominate   «società   benefit»,   che nell’esercizio di  una  attività  economica,  oltre  allo  scopo  di dividerne gli utili, perseguono una o  più  finalità  di  beneficio comune e operano in modo responsabile, sostenibile e trasparente  nei confronti di  persone,  comunità,,  territori  e  ambiente,  beni  ed attività’ culturali e sociali, enti e associazioni ed altri portatori di interesse” (art. 1, co. 376, l. n. 208/2015).

Le società benefit sono incardinate su tre pilastri fondamentali: scopo, responsabilità, trasparenza.  

È necessario, innanzitutto, che la società adegui il proprio oggetto sociale ponderando le scelte gestionali con l’obiettivo di perseguire uno o più effetti positivi o la riduzione di quelli negativi negli ambiti sopracitati.  

La scelta di diventare una società benefit permette di creare, quindi, una solida base per indirizzare l’andamento futuro della società alla creazione di un valore condiviso, salvaguardandone, altresì, la missione rispetto ad eventuali cambi di leadership, passaggi generazionali o quotazioni in borsa.

La società si rende quindi responsabile nei confronti della comunità in cui opera e dell’ambiente circostante nel considerare l’impatto della propria attività e nella creazione di un valore sostenibile per tutti gli stakeholders nel lungo periodo.

Ai fini della trasparenza la società benefit è obbligata annualmente ad allegare al bilancio una relazione d’impatto inserendo:

a) la descrizione degli obiettivi specifici, delle modalità e delle azioni attuate dagli amministratori per il perseguimento delle finalità di beneficio comune;

b) lo studio dell’impatto generato utilizzando lo standard di valutazione esterno comprendendo l’analisi del governo d’impresa, del benessere dei lavoratori, degli eventuali altri portatori di interesse nonché dell’ambiente;

c) una sezione dedicata all’illustrazione dei nuovi obiettivi che la società intende perseguire nell’esercizio successivo.

            Il team ESG dello Studio Baracco Fornasiero ha accompagnato la società Seriveneta s.r.l. S.B. nel conseguimento del premio Unioncamere per lo sviluppo economico: link sito news