Istituito dal decreto-legge 27 gennaio 2022, n. 4 (articolo 2) per contenere gli effetti negativi derivanti dall’emergenza Covid, il Fondo per il rilancio delle attività economiche ha una dotazione di 200 milioni di euro per l’anno 2022 che verrà erogata in forma di contributo a fondo perduto a favore delle imprese che svolgono in via prevalente attività di commercio al dettaglio. Le imprese che possono accedere al contributo:
- sono identificate da precisi codici ATECO da verificare in questo link
- presentano un ammontare di ricavi, riferito al 2019, non superiore a 2 milioni di euro
- hanno subito una riduzione del fatturato nel 2021 non inferiore al 30% rispetto al 2019
- hanno sede legale od operativa nel territorio dello Stato
Inoltre, alla data di presentazione dell’Istanza:
- sono regolarmente costituite, iscritte e «attive» nel Registro delle imprese;
- non sono in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatorie;
- non sono già in difficoltà al 31 dicembre 2019
- non sono destinatarie di sanzioni interdittive
Il MISE ha stabilito delle regole precise per la ripartizione del Fondo tra i soggetti aventi diritto, meglio specificate alla pagina dedicata. Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere presentate dalle ore 12:00 del 3 maggio 2022 alle ore 12:00 del 24 maggio 2022, esclusivamente tramite procedura informatica. L’indirizzo sarà comunicato dal MISE con congruo anticipo prima dell’apertura dello sportello.