Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 269/2021 del DL 11 novembre 2021 n. 157 (c.d. decreto “antifrode”) è da subito operativa l’estensione del visto di conformità su tutte le comunicazioni di opzione per le detrazioni edilizie.
Segnaliamo un’importante novità del “decreto antifrode”, già in vigore, sulla possibilità di cessione/sconto in fattura, previsto anche per le spese su interventi di recupero del patrimonio edilizio agevolate con la detrazione IRPEF al 50%, risparmio energetico Ecobunus al 65%, rifacimento delle facciate grazie al bonus facciate al 90% e di riduzione del rischio sismico agevolate con il Sismabonus 50-70-75-80-85%.
Il nuovo comma 1-iter, nel caso di esercizio delle opzioni per sconto/cessione del credito di imposta, corrispondente alla detrazione “edilizia” altrimenti spettante, dispone che:
- il contribuente richieda il visto di conformità (lett. a);
- i tecnici abilitati asseverino la congruità delle spese sostenute secondo le disposizioni dell’art. 119 comma 13-bis del DL 34/2020 (lett. b).
In altre parole, sono estesi a tutti i bonus edilizi le procedure stabilite per il Superbonus 110%.
Rimaniamo in attesa di opportuni chiarimenti sui profili di disciplina transitoria.