Il prossimo 31 marzo scade il termine per versare i 200€ utili alla regolarizzazione delle violazioni formali commesse fino allo scorso 31 ottobre.
Sostanzialmente tutte le infrazioni, le irregolarità e l’inosservanza di obblighi o adempimenti di natura formale di competenza dell’Agenzia delle Entrate, commesse fino al 31 ottobre 2022, vengono sanate con il pagamento di soli 200€ per ciascun periodo d’imposta.
Il versamento avviene tramite F24 utilizzando il codice tributo TF44. Dovrebbe essere ammessa la compensazione con crediti di imposta.
Si precisa che, oltre a provvedere al pagamento dell’importo suddetto, è necessario, laddove possibile, provvedere alla rimozione dell’irregolarità o dell’omissione da cui la violazione formale.
Esiste Un Elenco (Sebbene Non Esaustivo) Delle Violazioni Definibili. Ne citiamo in parte alcune a titolo esemplificativo:
- presentazione di dichiarazioni annuali
- omessa o irregolare presentazione delle liquidazioni periodiche Iva
- omessa, irregolare o incompleta presentazione degli elenchi Intrastat
- irregolare tenuta e conservazione delle scritture contabili
- omessa restituzione dei questionari inviati dagli uffici fiscali o dalla Guardia di finanza ovvero risposte incomplete o non veritiere
- omissione/ inesattezza della dichiarazione d’inizio o variazione dell’attività ovvero della dichiarazione per l’identificazione ai fini Iva
- erronea compilazione della dichiarazione di intento degli esportatori abituali
- violazione del principio di competenza fiscale
- tardiva trasmissione delle dichiarazioni da parte degli intermediari
- irregolarità od omissioni compiute dagli operatori finanziari
- omessa o tardiva comunicazione dei dati al Sistema tessera sanitaria
- omessa comunicazione della proroga /risoluzione del contratto di locazione soggetto a cedolare secca
- violazione degli obblighi inerenti alla documentazione e registrazione delle operazioni imponibili ai fini Iva
- detrazione dell’Iva applicata in misura superiore a quella dovuta a causa di un errore di aliquota
- irregolare applicazione delle disposizioni concernenti l’inversione contabile
- omesso esercizio dell’opzione nella dichiarazione annuale
- mancata iscrizione al Vies
Per tutti i dettagli e approfondimenti vi esortiamo a contattare il Tax & Legal Dept allo Studio Baracco Fornasiero.